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Approfondimenti

 
“Una vita sociale sana si trova soltanto, quando nello specchio di ogni anima la comunità intera trova il suo riflesso, e quando nella comunità intera le virtù di ognuno vivono.”

Rudolf Steiner



Educare i bambini è un compito difficile, ed è una questione di cui l'umanità ha iniziato ad occuparsene in maniera più consapevole relativamente tardi.

Questa è una mia opinione, ma ritengo che, dopo il "forzato" tramonto delle società matriarcali (per conoscere una delle ultime ancora in atto vedi il libro "Le società matriarcali", Studi sulle culture indigene nel mondo, di Heide Goettner-Abendroth), in cui i bambini erano considerati veramente i figli della comunità, l'educazione dei bambini sia diventata una questione più legata al controllo sociale che una reale opportunità di crescita per l'individuo.
Nell'intento di governare territori e imperi, la situazione più utile era di certo che i figli della classe dirigente fossero preparati per perpetuare schemi di potere e di governo centralizzato, mentre i figli del popolo da governare fossero ignoranti e pavidi, in modo da essere utilizzati per la bassa manovalanza a costo praticamente nullo.

Solo con l'avvento della cosiddetta "Rivoluzione industriale" e l'analisi da parte di persone più evolute della "questione sociale" si iniziò a parlare di protezione delle parti sociali più deboli e dei diritti dell'infanzia.
Fino ad allora, la tutela dei bambini era affidata a poche persone dal grande cuore, magari in ambiti religiosi, che costruivano asili e collegi per accogliere, nutrire e istruire orfani abbandonati e negati dalla società bene.

Dall'Ottocento grandi personalità hanno creato nuove correnti di pensiero per migliorare sempre più l'approccio con le nuove generazioni, e di questi personaggi ho voluto, in questo settore del mio sito, inserire le opere più significative. Ora, grazie a loro, sappiamo che essere un buon educatore significa, saper cogliere le differenze esistenti tra bambino e bambino, e creare quella fiducia nel fanciullo stesso e nelle qualità che lo caratterizzano, tanto da permettergli un giorno di camminare con le proprie gambe e volare verso la realizzazione dei propri obiettivi.


Tanti, troppi bambini hanno subito, e continuano tuttora a subire, traumi di vario genere per essere stati incompresi, sottovalutati e sminuiti da educatori disattenti e insensibili.
Sappiamo anche che, in troppe parti di questo pianeta, ci sono bambini che vivono in una società in cui l'era industriale con le sue accezioni positive deve ancora avvenire... come se il tempo e l'evoluzione avessero un modo diverso di scorrere nelle varie parti del mondo... una sorta di condizione fantascientifica in cui coesistono bolle dimensionali parallele diverse e scollegate...
Come se l'Umanità nel suo complesso non fosse capace di ricordare la Storia, ma soprattutto non fosse in grado di imparare dagli errori del passato.

Noi occidentali studiamo la storia a scuola, ma in una maniera tale che continuiamo a sentircene vittime impotenti, un passato costituito da avvenimenti travolgenti che, sebbene sono generati dai noi umani, non ne riusciamo a percepire la nostra responsabilità...

Forse gli strumenti che la scuola dovrebbe fornirci non dovrebbero limitarsi il solo elenco mnemonico delle "nozioni" ma un senso critico costruttivo e volto a creare individui consapevoli del grande potere che possediamo se lavoriamo insieme per il bene comune, nostro, degli altri esseri viventi e del Pianeta Terra, tutti elementi da intendere come un sistema "biotico" unico ed indissolubile.

In questo settore del sito possiamo sottolineare l'importanza di questo delicato argomento, continuare a riscoprire concetti che, se da una parte parrebbero scontati, dall'altra ancora è bene tener presente con la consapevolezza che non bisogna abbassare la guardia.
E gli episodi sempre più frequenti, nella nostra "moderna" società, di maltrattamenti sia in famiglia che presso asili e scuole, ci danno un terribile monito!

Chissà, dipenderà dal fatto che la madre dell'ignoranza non va in menopausa?


I libri evidenziati parlano di educatori come Maria Montessori, Rudolf Steiner, Sabine Spielrein che, in un periodo storico in cui ancora la volontà dei bambini era soffocata con violenza, hanno creato metodi di insegnamento basati sulla libertà, sulla creatività, sulla gentilezza.
Sono libri che parlano di bambini "diversamente" intelligenti, a cui è necessario approcciarsi in maniera differente, mettendo alla prova le vere capacità di coinvolgimento e dedizionone degli educatori più attenti e moderni.
Sono libri che parlano dei bambini indaco e cristallo, anime antiche e sagge che hanno iniziato a incarnarsi sulla terra, inizialmente in piccoli gruppi, a partire dalla seconda guerra mondiale, fino a divenire oggi un fenomeno sempre più diffuso. Questi bambini sono qui per aiutare la terra ad evolvere ad uno stadio superiore, e sono creativi, intelligenti, super-attivi, saggi, non si conformano alle regole e per questo motivo sono presi di mira dal sistema stesso, ad iniziare da quello educativo.
E, considerando che i primi veri insegnanti dei ragazzi sono i genitori, ho inserito anche libri che sono veri e propri manuali per aiutare le mamme e papà a dipanare la matassa dei rapporti con i propri cuccioli.
Tanti spunti che possono davvero aiutare tutti noi a creare il nostro Mondo Migliore, partendo da noi stessi, che siamo stati educati ed ora siamo educatori, fino ad arrivare a tutti i bambini.
Che siano figli nostri o meno, che siamo insegnanti o meno, noi adulti siamo sempre educatori, con i nostri comportamenti, con le nostre parole, con le nostre opere, con i nostri pensieri e abbiamo sempre la responsabilità di dare l'esempio migliore.



Gli Autori selezionati per questo settore:

  Lee Carroll
Celia Fenn
Paola Giovetti
  Carolina Hehenkamp
Iris Paciotti
Jan Tober
  Maria Montessori
Alessandro Bianchi
Grazia Honegger Fresco
Battista Quinto Borghi
Adele Caprio
Danilo Casertano
Evi Crotti
Jennifer Day
Wayne Walter Dyer
Leonardo Fogassi
  Daniel Goleman
Paolo Mai
Daniele Novara
Alberto Pellai
Jean Piaget
Raniero Regni
Giordana Ronci
Eduardo Saenz de Cabezon
Pedagogia Waldorf
  Dagmar Hofmann
  Grazia Honegger Fresco
  Gianluca Daffi
Matthew Fox
Lorenzo Locatelli
Antonio Panarese e Roberta Cavallo
Alessio Roberti
  Grazia Roncaglia
Celine Santini-Kachel
Sabine Spielrein
Rudolf Steiner
Cristiana Vignoli

  Stefano Apuzzo
Paolo Giordo
Eleonora Gramaglia
Pietro La Monaca
  Valter Longo
Gianfranco Trapani
Catia Trevisani
Tiziana Valpiana
  Russell A. Barkley
Christine M. Benton
Alberto Dal Negro
  David G. Fassler
Gianluca Nicoletti
Stefano Scoglio

 
ADHD - Disturbi dell'attenzione - iperattività
Sabine Spielrein e L'Asilo Bianco
Maria Montessori
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